Proiectura: Lovere, la città illuminata

Il progetto nasce dalla volontà di promuovere il patrimonio culturale e artistico del territorio Loverese. Lovere, città considerata nel prestigioso club dei “Borghi più belli d’Italia” vanta un notevole e ben conservato patrimonio artistico e architettonico. Definita nel Settecento “Il luogo più romantico che abbia visto in vita mia” dalla scrittrice Montagu, celebra un fascino che negli anni l’ha resa fra le più famose e apprezzate città lombarde. Proprio in questo anno, in cui Bergamo e Brescia rappresenteranno la Cultura nel mondo, Lovere si configura come il centro ideale di connessione tra le due provincie, luogo simbolo delle piccole realtà colme di storia, cultura, economia da valorizzare
ancora di più proprio in virtù del peculiare anno che ci si appresta a festeggiare. Lovere diventa il simbolo dei piccoli centri che affermano una loro identità culturale e artistica, nonostante le grandi città siano di solito le mete accentratrici. In un Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023, dunque, Lovere può diventare, grazie al progetto, il ponte geografico-artistico-culturale tra i due capoluoghi di provincia, rivendicando e affermando la memoria e la cultura locali .Sono alcuni spunti di riflessione che danno vita a un progetto artistico da sviluppare in una chiave innovativa dal punto di vista dello sviluppo dell’opera figurativa, architetturale e scenografica.

Coordinamento a cura della Prof.ssa Sashia Piccolo

Referenti del progetto:

Prof. Andriolo Jacopo Maurizio, Docente di Discipline grafico e pittorico e Laboratorio della Figurazione

Prof. Pasquale Mazzeo, Docente di Discipline progettuali -Architettura e Ambiente

Prof. Bruno Zoppetti, Docente di Discipline grafico e pittorico e Laboratorio della Figurazione

Figure professionali esterne che hanno collaborato al progetto

• Prof.re Marco Albertario, Direttore dell’Accademia Tadini;

• Prof.re Vincenzo Sansone, Docente di Storia dello spettacolo, Letteratura e Filosofia dello spettacolo e Drammaturgia multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, Docente di Video Teatro e Drammaturgia Multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e Docente di Drammaturgia Multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Gli obiettivi hanno previsto  lo sviluppo delle seguenti attitudini:

• Sviluppare le abilità collaborative, di socializzazione, del confronto di idee e di revisione critica del proprio giudizio.
• Sviluppare capacità di osservazione.
• Sviluppare capacità di analisi.
• Sviluppare capacità di sintesi.
• Sviluppare capacità di spirito critico.
• Sviluppare capacità creative.
• Sviluppare capacità operative.
• Maturare la propria identità personale, sociale e civile.
• Conoscere, valorizzare e promuovere il patrimonio artistico del territorio locale attraverso differenti modalità di comunicazione.
• Saper trasformare concetti in immagini.
• Comprendere e far proprio il linguaggio specifico archeologico ed architettonico.
• Saper utilizzare gli strumenti artistici in maniera autonoma e creativa, per acquisire abilità operative logico-deduttivo e ottenere prodotti validi a livello estetico e comunicativo.
• Promuovere la conoscenza e l’utilizzo di nuove forme di espressione culturale attraverso l’uso di nuove tecnologie.
• Orientare nella scelta consapevole dei propri percorsi formativi e professionali futuri.